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10 cose che ho imparato nelle prime settimane di convivenza

10 Mag

convivenza
1. Il Coinquilino è più preciso e ordinato di me. Però, le pulizie le faccio quasi sempre io.
Corollario. essendo vissuta da sola per 8 anni, non riesco a delegare, preferendo arrangiarmi.
2. A cucinare per due, mangio sicuramente in maniera più sensata di quando sono da sola. Il problema è che il Coinquilino è una buona forchetta, e che io mi lascio facilmente trascinare nella spirale mangereccia. Quindi fra 20 anni sarò presumibilmente così.
3. Io sono molto più pragmatica di lui. Dialoghi-tipo:
– a. C: “E’ strano però: in casa tua mancano completamente piante e fiori”
      Z: “Tanto poi muoiono”
– B. C: “Però guarda qui in bagno: non ci starebbe bene un asciugamano con ricamato BENVENUTI?”
      Z: “Eh? RICAMATO?”
4. Considerati i miei turni e i suoi viaggi di lavoro, non ci vediamo molto più di prima.
5. Lui ama avere un sottofondo, fin dal mattino. Radio, tv, tutto fa brodo. Io preferisco il silenzio.
6. Non bestemmia, non rutta, non scoreggia a sproposito.
7. La sera, se ho sonno vado a letto, leggo qualche pagina di un libro per rilassarmi e cerco di addormentarmi al più presto. Il Coinquilino, invece, si schianta sul divano, fa un po’ di zapping, si assopisce per un paio d’ore, fino a deambulare come uno zombie verso il talamo, intorno alla mezzanotte, bofonchiando “che sonno, pi, che sonno…”.
8. Ad entrambi piace, la sera, sorseggiare una tazza di tè mentre ci raccontiamo gli avvenimenti della giornata. E’ la nostra piccola, prima abitudine comune!
9. Mi piace trovarlo a casa quando rientro, o aspettarlo se torna più tardi di me.
10. Dovrò fare in modo che lui e Sally si amino, invece di sopportarsi.


 

 
20 commenti

Pubblicato da su 10 Maggio 2012 in usi e costumi

 

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20 risposte a “10 cose che ho imparato nelle prime settimane di convivenza

  1. subcomarzia

    10 Maggio 2012 at 07:56

    avevo notato che il Coinquilino ignora bellamente Sally. Qui l’unica soluzione la vedo in un gatto 🙂 Il subcom

     
    • zuccannella

      10 Maggio 2012 at 08:13

      Di certo sally sarebbe molto contenta di avere un gatto per fratellino. Il Coinquilino non lo so. E nemmeno il divano di casa

       
  2. subcomarzia

    10 Maggio 2012 at 08:18

    fammi capire: vuole gli asciugamani ricamati (!?) ed è insensibile agli animali? Bruto!

     
  3. grugef

    10 Maggio 2012 at 12:03

    Dovessi fare dei paragoni direi che:

    1. Ti è andata bene, in casa nostra siamo entrambi disordinati, ma io vinco doppiando l’avversario a metà del secondo giro. E dato che le pulizie le fa sempre lei puoi immaginare chi sia il più stressato dei due;

    2. Presi singolarmente abbiamo grosse differenze, nel senso che io mi nutro, lei mangia. Quando si cucina per due è la stessa cosa, se ne fa lei mangiamo se ne faccio io siamo a un passo dall’avvelenamento;

    3. Non so, ogni volta che si tocca l’argomento casa mi butto per terra e faccio il morto;

    4. Mezzogiorno e sera, sabato mattina e tutta la domenica. Nel caso a qualcuno interessasse;

    5. Da quando abbiamo il portatile viviamo con un costante brusio in lontananza, perché le casse dell’apparecchio fanno poco meno che cagare, e il più delle volte per sentire qualcosa dovresti starci incollato. I nostri vicini però ci preferiscono così rispetto a prima, quando si intuiva che eravamo in casa uscendo al casello dell’autostrada del paese dopo;

    6. Qui ci ripartiamo diligentemente i compiti, io bestemmio, lei scorreggia, sui rutti siamo da anni in competizione;

    7. La sera abbiamo le nostre rispettive compagnie, io i miei libri, il computer, i giochini, il letto, lei facebook;

    8. Se me lo prepara, volentieri;

    9. Anche a me, soprattutto la sera, piacerebbe trovarla a casa ad aspettarmi, e invece mi tocca cucinare tutte le volte;

    10. Non sopporto più quei cazzo di gatti che tutte le mattine alle quattro e alle cinque vogliono uscire!!!

     
    • zuccannella

      11 Maggio 2012 at 09:51

      Guarda che lei è su facebook anche al mattino, per dire 😉
      (ops, ho fatto la spia?)

      e allora, hai ripensato all’idea di riscrivere il racconto?

       
  4. Fedifrago

    11 Maggio 2012 at 07:00

    aaaaaahh….. e ne potrei dire, ma sarebbe un vincere facile, data l’età e le variegate esperienze (un matrimonio, il primo, e due semi-convivenze)
    Mi facilita il fatto che, scegliendo di sposarmi per la seconda volta (e magari anche ultima, ché non mi vedo nei panni di Liz Taylor), sono stato motivato dall’aver incontrato una donna simile e complementare.
    A parte l’essere ordinati, sistema casa una bravissima filippina, però i miei amici sono molto scontenti, in quanto si sono molto rarefatte le occasioni in cui mi trovo con loro per cucinare una delle mie epiche cene….. certo, potrei invitarli, ma non voglio per casa tutti i giovedì un’orda di 15 persone affamate; mi bastano già i due figli acquisiti, per cui mi rimarrà sempre il dubbio se sia meno costoso vestirli o cibarli

     
    • zuccannella

      11 Maggio 2012 at 09:54

      beh, magari potresti fare le tue cene una volta al mese, così gli amici son contenti e tu non avresti l’orda affamata per casa troppo spesso. sempre che tu abbia voglia di farlo.
      a me piace un sacco invitare gente. ma anche essere invitata. anche perché ho degli amici (tutti maschi, ammetto) che cucinano davvero molto, molto bene

       
      • Fedifrago

        11 Maggio 2012 at 12:03

        Ci saranno anche gare di cucina da me, perché un amico/vicino è altrettanto portato. Ma tutta la truppa si raduna di sera in città, vicino a casa, ed io mi trasferisco fuori porta.
        Ergo al massimo si parlerà di una decina di commensali, magari al pranzo domenicale

         
      • zuccannella

        11 Maggio 2012 at 14:57

        Gare di cucina? wow!
        in cosa vi cimentate in genere? E come funzionano?

         
      • Fedifrago

        13 Maggio 2012 at 10:25

        Ciascuno prepara uno/due piatti….. ma alla fine si vince entrambi, il gusto sta tutto nell’inventare qualcosa di nuovo (nuovo per modo di dire, ché io “copio” sempre da ciò che mangio in giro per ristoranti o mi attengo a ricette tradizionali lombarde).

         
  5. santuzza

    14 Maggio 2012 at 15:21

    i tuoi post fanno sempre venire voglia di rispondere con una lista corrispondente (e quella di pablo è assai divertente!). Non convivendo con Hardla, posso solo riferirmi ai nostri we e alle nostre vacanze estive.

    1. a Torino ci tengo all’ordine e lo esorto a un certo numero di attenzioni. Genova invece è la casa delle libertà e, parafrasando guzzanti, facciamo un po’ come cazzo ci pare!
    2. Hardla è un frignone, la prima cosa che dice sempre, appena sveglio, è “non sono capace”. così quella che cucino sono io, ma tornare a casa e trovare pronto un piatto di bresaola mi succede e mi piace (è italiano quello che ho usato?)
    3. Hardla è quello che ha gusto, io quella che ha cattivo gusto, quindi d’ora in poi lascio scegliere a lui i colori della mia casa e mai, mai, mai più viola e fuxia in un ingresso buio.
    4. ci vediamo quanto basta per mancarsi durante la settimana e bastarsi durante il we!
    5. anche hardla ama i sottofondi random. Io preferisco la musica. Perlopiù lasciamo un ambiente neutro per non irritarci a vicenda.
    6. no comment
    7. il momento della nanna è sacro: voglio le coccole e voglio chiacchierare. Sono piena di pretese ma ricambio con tanto amore.
    8. gli piace mangiare rumorosamente semi di zucca mentre guardiamo film o sorseggiare wisky. Io sto zitta ma dentro soffro.
    9. mi piace farmi trovare molto a posto quando arriva, con la doccia appena fatta, le gambe depilate, la casa pulita, la luce che fa ambient e due gocce di chanel.
    10. va d’accordo con Oswald, e questo ne fa un candidato ideale anche per Jacob.

     
    • zuccannella

      15 Maggio 2012 at 20:43

      La breasaola è già qualcosa di sofisticato; pensa che potresti trovare un piatto di tonno in scatola

      Ma perché soprassiedi sul punto 6?

       
    • hardla

      22 Maggio 2012 at 12:59

      è meglio dire che non sono capace piuttosto che sentirti lamentare per mesi che non sono capace di fare le cose nel modo esatto che tu hai deciso essere giusto!

       
  6. dedee

    16 Maggio 2012 at 01:28

    eheheh mi verrebbe voglia di rispondere con la lista anche a me, ma non lo faccio ora… ci scriverò semmai un post più in la. Vedo comunque dei tratti comuni in tutte le risposte, sul punto 1, questo deriva forse dal fatto che noi maschietti abbiamo una diversa percezione dell’ordine e del pulito

     
    • zuccannella

      19 Maggio 2012 at 10:56

      attendo il tuo post allora 🙂

       
    • hardla

      22 Maggio 2012 at 09:05

      è bello come l’ordine è relativo. a casa sua si va in panico se c’è una goccia d’acqua per terra. a casa mia invece ci manca poco che defechi sul tappeto in mezzo alla sala, tanto è la casa delle vacanze (per lei).

       
      • dedee3

        22 Maggio 2012 at 09:44

        ….brigit brigit bardot….

         
      • zuccannella

        23 Maggio 2012 at 09:40

        E=mc2

         
      • santuzza

        24 Maggio 2012 at 15:21

        (suka)

         

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